L’auto-sabotaggio è una forma di resistenza al cambiamento e può ostacolare qualsiasi possibilità di successo, stabilità emotiva o crescita personale.

L’auto-sabotaggio è un meccanismo inconscio che, a vari livelli, mette tutti in azione,
ogni volta che incontri uno di questi scenari, ti auto-sabota.

* È notte ed hai una scadenza imminente per il lavoro eppure, invece di portare a termine il tuo compito, scorri le foto sui social media o guardi il diciottesimo episodio di una serie TV, alienandoti dal tuo obiettivo.

* Hai promesso di iniziare a mangiare più sano, ma non puoi resistere agli spuntini per gli aperitivi, alla birra o alla bontà dei dolci, quindi rimandi la tua dieta settimana dopo settimana.

Le forme di auto-sabotaggio inconscio non sono sempre così ovvie.
Ogni volta che spendi più soldi di quelli che hai, saboti te stesso, quando rimuovi coloro che vogliono aiutarti, saboti te stesso.
Nella sfera relazionale, quando porti persone sbagliate nella tua vita, saboti te stesso!
Inoltre, l’inerzia, è anche una forma molto comune di auto-sabotaggio.
Perché si tratta di strategie destinate a farci del male, attuate in modo totalmente inconscio.
Le cose che facciamo automaticamente sono le più pericolose. Quindi, spesso ci troviamo al punto di partenza senza capire il motivo e finiamo per incolpare noi stessi. Portando alla luce questi meccanismi inconsci, può aumentare il nostro campo d’azione e fermare così l’auto-deprezzamento.

La mancanza di fiducia in sé stessi (o anche la sensazione di non essere adeguati), è direttamente correlata all’ auto-sabotaggio inconscio, questa connessione è molto difficile da rompere, ma non si tratta solo di autostima: si tratta anche di identità.
Come esposto, le forme di auto sabotaggio sono infinite: dipendenze, procrastinazione, perfezionismo, alimentazione compulsiva, mancanza della cura di sé, accumulo di cose senza gettare nulla e problemi nelle relazioni emotive.
I “sintomi di auto sabotaggio” sono molteplici e ricadono in tutte le sfere della vita.
L’auto-sabotaggio non è sempre una forma di comportamento attivo (mangio troppo, bevo troppo, procrastino, spendo troppo, mi relaziono in modo sbagliato …), ma può anche essere una forma passiva (io non mi metto in gioco, non esco, non mi metto alla prova in nessun ambiente di lavoro, non prendo l’iniziativa ….) Spesso l’espressione “è troppo difficile “è solo una scusa che usiamo con noi stessi per non lasciarci coinvolgere. In questa semplice frase si trova l’essenza dell’auto-sabotaggio.

Perché, dopo tanta fatica, decidi di non tagliare il traguardo?

Questa dinamica è particolarmente comune nelle persone che hanno alle spalle una storia difficile, un’infanzia problematica, dove queste persone mancano completamente di informazioni sul senso di vittoria, sul sentimento di pienezza e di completezza.

Bisogna in questi casi, sperimentare un nuovo scenario, attivando i meccanismi estremi dell’auto-sabotaggio.

SE STAI CERCANDO UN RIMEDIO EFFICACE, LA PSICOTERAPIA PUÒ ESSERE UNO STRUMENTO PREZIOSO. RICORDA QUANDO TI HO SCRITTO CHE “LE COSE CHE FACCIAMO AUTOMATICAMENTE SONO LE PIU ‘PERICOLOSE”?
QUI, LA PSICOTERAPIA PUÒ RIDURRE IL “NUMERO DI COSE CHE FATE AUTOMATICAMENTE”, AIUTANDOSI A CRESCERE IN MODO CONCRETO, CONSENTENDO DI MUOVERSI CON COSCIENZA NELLA VITA.