La bulimia è spesso una lotta silenziosa, segnata da cicli di abbuffate segrete seguite da tentativi estremi di “rimediare” attraverso il vomito, il digiuno o esercizio fisico eccessivo. È un’altalena emotiva che oscilla tra il cibo e l’immagine di sé, lasciando chi ne soffre in uno stato di solitudine e confusione.
Se ti senti spesso in bilico tra abbuffate segrete e poi cerchi di “rimediare” con metodi estremi come vomitare, digiunare o allenarti fino allo sfinimento, potresti avere a che fare con qualcosa chiamato bulimia nervosa, o più semplicemente, bulimia. È come essere in un’altalena emotiva che riguarda il cibo e l’immagine di sé, e può farti sentire piuttosto solo/a e confuso/a.
Che cosa è esattamente la bulimia? – Immagina di avere una gran fame di cibo, ma non solo per fame fisica. È come se qualcosa dentro di te ti spingesse a mangiare molto, in fretta. Poi, subito dopo, arriva la paura di ingrassare, e fai di tutto per “cancellare” quello che hai mangiato. Questo può includere correre per ore, saltare pasti, o persino provocarti il vomito. Anche se può sembrare un modo per “controllare” peso e cibo, in realtà, è il segnale di un problema più grande.
Perché succede? – Non c’è una sola ragione. Può dipendere da un mix di cose come sentirsi pressati da aspettative su come dovremmo apparire, problemi a casa, stress, o non sentirsi bene con sé stessi. A volte, se qualcuno in famiglia ha avuto problemi simili con il cibo, potresti essere più incline a viverli anche tu. E poi ci sono i social media e la società che spesso ci bombardano con l’idea che “magro = bello”, il che non aiuta per niente.
E poi? – La buona notizia è che non devi affrontare tutto questo da solo/a. Ci sono modi per sentirti meglio e persone pronte ad aiutarti:
- Parlane: Trova qualcuno di fiducia con cui puoi essere onesto/a riguardo a ciò che stai vivendo. Può essere un amico/a, un insegnante, o un familiare.
- Professionisti del benessere: Gli psicologi sono lì per aiutarti a capire i tuoi sentimenti e comportamenti, senza giudicarti. La terapia può aiutarti a trovare modi più sani di gestire stress ed emozioni.
- Nutrizione sana: Un dietologo può aiutarti a creare un piano alimentare che non riguarda diete restrittive, ma piuttosto di nutrire il tuo corpo in modo equilibrato.
Ricorda: Non sei definito/a dal tuo aspetto o dal tuo peso. Sei molto di più.
Ricordati… La bulimia è complicata, ma non è una sentenza. Con il supporto giusto, puoi imparare a gestire questi alti e bassi. Il recupero potrebbe richiedere del tempo e ci saranno alti e bassi, ma ogni passo avanti è un progresso. E il primo, coraggioso passo? Chiedere aiuto.