Lasciare andare le persone che non ci fanno più stare bene è una delle sfide più difficili della vita. Siamo tutte creature sociali e tendiamo ad aggrapparci alle persone che ci piacciono e che riteniamo importanti per noi, anche se ci fanno soffrire o ci buttano giù.ma la realtà è che non dobbiamo rimanere legati a nessuno perché siamo costretti a farlo o perché sentiamo di non poterne fare a meno. Dobbiamo piuttosto imparare a lasciare andare le persone che ci fanno stare male e non ci sostengono. Può trattarsi di familiari, amici, ex partner, capi, colleghi, chiunque.

Lasciare andare queste persone non significa necessariamente interrompere del tutto la relazione. È sufficiente prendere le distanze da queste persone e limitare il tempo trascorso con loro. In alcuni casi, potrebbe essere necessario tagliare completamente i ponti con persone particolarmente dannose o abusive.

Lasciare andare le persone che ci fanno stare male può essere difficile, ma è essenziale per la nostra felicità e la nostra salute mentale. Lasciare andare queste persone crea spazio per relazioni più sane e positive nella nostra vita. Inoltre, lasciare andare le persone che ci fanno stare male ci permette di prenderci più cura di noi stessi. Dare valore a noi stessi non è egoistico, ma necessario. Dobbiamo imparare a mettere noi stessi al primo posto e a fare ciò che ci fa stare bene. Alzarsi, scappare, correre, camminare, andare dove vogliamo: sono tutti i modi per rivendicare il diritto al nostro spazio interiore. Questo spazio è fondamentale per la nostra felicità e il nostro benessere spirituale. Prendendo il controllo del nostro spazio interiore, diventiamo più forti e più capaci di affrontare le sfide della vita. In conclusione, può essere difficile lasciare andare le persone che non ci fanno stare bene, ma è essenziale per la nostra felicità e il nostro benessere mentale. Prendersi cura di noi stessi non è egoismo ma necessario. Dobbiamo vivere per piacere a noi stessi non per piacere agli altri.