Quando entri nel mondo della psicologia, una delle questioni che emergono più frequentemente durante le sessioni di terapia individuale è senza dubbio l’abbandono. Essere lasciati soli, sia fisicamente che emotivamente, può scatenare una serie di reazioni complesse e profondamente radicate nel paziente, con effetti che possono durare tutta la vita.

  1. Cosa significa sperimentare il dolore dell’abbandono?

Il dolore dell’abbandono non si limita necessariamente a essere lasciati soli fisicamente, ma può anche manifestarsi come un senso di rifiuto, mancanza di cure o attenzione da parte di coloro che dovrebbero sostenerci. Questo tipo di trauma può avere origini nell’infanzia, quando un genitore o un caregiver potrebbe non essere stato disponibile emotivamente o fisicamente, oppure può essere scatenato da esperienze successive come una rottura sentimentale o la perdita di una persona cara.

  1. Approfondimento sulle cause ed esempi del dolore dell’abbandono

Le cause del dolore dell’abbandono sono molteplici e sebbene siano radicate in circostanze specifiche, possono avere effetti simili a livello emotivo e comportamentale. Esaminiamo in dettaglio alcune delle situazioni più comuni:

Infanzia:

Assenza fisica dei genitori: Ci sono situazioni in cui i genitori sono costantemente assenti a causa del lavoro o altre responsabilità, lasciando i bambini alle cure delle tate o altri caregiver. Questo può far sentire i bambini trascurati se la figura di sostegno non offre l’attenzione e l’affetto necessari. Se il bambino percepisce che il genitore sceglie di essere assente, potrebbe sviluppare un senso di non essere abbastanza importante o amato.

Distanza emotiva: Anche quando presente fisicamente, un genitore può risultare emotivamente distante. Questo può manifestarsi attraverso la mancanza di comunicazione, la mancata risposta alle esigenze emotive del bambino o l’incapacità di offrire conforto durante i momenti difficili.

Incoerenza nell’attenzione: Un genitore che è a volte presente e affettuoso e altre volte distante e distratto può generare confusione nel bambino. Questa incoerenza può rendere difficile per il bambino stabilire un senso di sicurezza e attaccamento.

Relazioni tra adulti:

Rifiuto improvviso: Una relazione che termina bruscamente, senza spiegazioni o discussioni, può lasciare una persona con un senso di vuoto e rifiuto. La mancanza di chiusura rende difficile per la persona elaborare e comprendere l’evento.

Mancanza di attenzione emotiva: In una relazione, se uno dei partner si sente costantemente ignorato o trascurato, possono svilupparsi sentimenti di indesiderabilità o insicurezza personale.

Lutti e perdite:

Isolamento dopo una perdita: Dopo la morte di una persona cara è normale sentirsi soli. Tuttavia, se una persona non riceve il sostegno da parte di amici o familiari in questo periodo, può sentirsi ancora più isolata, con una sensazione di abbandono.

Perdita di un ruolo sociale: Quando qualcuno perde il lavoro o un altro ruolo importante nella società, può provare la sensazione di essere stato “buttato via” o declassato.

Comprendere le circostanze specifiche che possono portare al trauma dell’abbandono è fondamentale per affrontarlo e superarlo. Ogni individuo vive queste situazioni in modo unico e ciò che può essere traumatico per uno potrebbe non esserlo per un altro. L’importante è riconoscere il proprio dolore e cercare il supporto necessario per elaborarlo.

  1. L’importanza della terapia individuale

La terapia individuale svolge un ruolo cruciale nel trattamento del trauma dell’abbandono. Durante le sessioni, i pazienti hanno l’opportunità di esplorare le proprie emozioni, comprendere le origini del loro trauma e sviluppare strategie per affrontarlo. Alcuni vantaggi includono:

Comprensione del trauma: Capire le cause della propria sensazione di abbandono può aiutare i pazienti a mettere in prospettiva le loro esperienze e ad avere maggiore empatia verso se stessi.

Sviluppo di strategie di gestione: Lo psicologo può aiutare i pazienti a sviluppare tecniche per gestire il dolore e l’ansia legati all’abbandono.

Ricostruzione della fiducia: Attraverso il trattamento terapeutico, il paziente ha la possibilità di imparare a ripristinare la fiducia in sé stesso e negli altri, riducendo così il rischio di sentirsi isolato e respinto in futuro.

In conclusione, il trauma dell’abbandono rappresenta un argomento complesso e profondamente radicato che si osserva frequentemente nelle sedute di terapia individuale. Capire le cause, riconoscere i sintomi e cercare supporto attraverso la terapia può offrire un percorso verso la guarigione e lo sviluppo personale.