Genitorialità e relazioni di coppia sono strettamente intrecciate e influenzano reciprocamente. Per bilanciare ruoli e aspettative, è fondamentale una comunicazione aperta ed empatica, come suggerito dalla “comunicazione non violenta” di Rosenberg. Superare i tradizionali stereotipi di genere e condividere equamente le responsabilità è cruciale. Mantenere viva la relazione di coppia, riservando momenti di qualità e piccoli gesti d’affetto, può prevenire l’allontanamento emotivo. La terapia di coppia o individuale può essere un valido supporto per risolvere conflitti e migliorare la comunicazione. Riflettete su come piccoli cambiamenti possano migliorare significativamente la vostra relazione e cercate aiuto professionale se necessario.

 

 

Nella complessità della società moderna, il rapporto tra genitori e partner si intreccia in modo profondo e spesso complicato. La genitorialità e la relazione di coppia non sono compartimenti separati; si influenzano reciprocamente in modi che possono arricchire o mettere alla prova entrambi i ruoli. Prendiamo ad esempio una coppia, Marco e Sara, che hanno appena avuto il loro primogenito. Marco, abituato a una vita professionale intensa, si trova ora a dover conciliare i suoi impegni lavorativi con le necessità di un neonato. Sara, d’altra parte, si sente sopraffatta dalle nuove responsabilità materne e percepisce una mancanza di sostegno emotivo e pratico da parte di Marco.

Questa situazione è comune e sottolinea l’importanza di equilibrare ruoli ed aspettative all’interno della coppia. Secondo la teoria dell’attaccamento di Bowlby, le esperienze legate all’attaccamento infantile influenzano le relazioni adulte. Sara potrebbe sentirsi abbandonata ed insicura se le sue esigenze emotive non vengono soddisfatte, mentre Marco potrebbe provare sentimenti d’inadeguatezza o frustrazione se non riesce a rispondere alle aspettative di Sara. Questi sentimenti possono generare un circolo vizioso fatto di incomprensioni e risentimenti che si autoalimentano.

Per interrompere questo ciclo, è essenziale sviluppare una comunicazione aperta ed empatica. Uno strumento utile potrebbe essere la tecnica della “comunicazione non violenta” di Marshall Rosenberg, che incoraggia le persone a esprimere i propri sentimenti e bisogni senza accusare o giudicare l’altro. Marco potrebbe dire: “Mi sento sopraffatto dal lavoro e dalle nuove responsabilità di padre, e ho bisogno di sentirmi supportato”. Sara potrebbe rispondere: “Mi sento sola e ho bisogno del tuo aiuto e della tua presenza per affrontare questa nuova fase della nostra vita”.

Un’altra chiave per equilibrare ruoli e aspettative è la condivisione equa delle responsabilità domestiche e di cura. La teoria dei ruoli di genere, studiata da psicologi come Sandra Bem, suggerisce che i tradizionali stereotipi di genere possono limitare la capacità delle coppie di negoziare equamente i ruoli. Marco potrebbe sentirsi obbligato a essere il principale sostegno economico, mentre Sara potrebbe sentirsi confinata al ruolo di caregiver. Superare questi stereotipi richiede una riflessione consapevole e un dialogo aperto su ciò che ciascun partner desidera e può realisticamente offrire.

Inoltre, è essenziale mantenere viva la relazione tra partner al di là dei doveri genitoriali. La teoria triangolare dell’amore di Robert Sternberg evidenzia l’importanza dei tre elementi: intimità, passione ed impegno. Con l’arrivo di un figlio, l’attenzione può spostarsi quasi completamente sul bambino, riducendo il tempo e l’impegno dedicati alla relazione amorosa.

Passare del tempo di qualità insieme come coppia, come una serata fuori o semplici gesti affettuosi nella vita di tutti i giorni, può rafforzare il legame ed evitare che ci si allontani emotivamente.

Inoltre, capire che chiedere aiuto non è segno di debolezza ma di coraggio può fare la differenza. La terapia di coppia o individuale può fornire uno spazio sicuro per esplorare e risolvere i conflitti, migliorare la comunicazione e riscoprire il piacere della reciproca compagnia. Nella mia esperienza come psicologa, ho visto molte coppie trasformare la propria relazione attraverso il dialogo e la comprensione reciproca, raggiungendo un equilibrio più sano e appagante.

La genitorialità e la relazione di coppia possono coesistere in armonia quando entrambi i partner si impegnano a comunicare in modo aperto, condividere le responsabilità e mantenere viva la connessione emotiva. Riflettete su come piccoli cambiamenti nella vostra routine quotidiana possano influenzare positivamente il benessere della vostra relazione e, se necessario, non esitate a cercare il sostegno di un professionista per accompagnarvi in questo percorso verso la crescita e l’equilibrio.